“ E’ qualche giorno che devono arrivarmi, ma come succede spesso, lo stress mi ritarda il ciclo. I preparativi del matrimonio, il trasferimento da Napoli a Bergamo e il viaggio di nozze…. tutto bellissimo, ma che fatica e la mia pancia ne paga le conseguenze, perchè comunque continuano a farsi sentire con i soliti crampi e il seno mi fa male…”
Anna si è appena sposata (da appena 15 giorni!), desidera la maternità, l’ha sempre desiderata, ma non l’ha proprio programmata per il mese successivo al matrimonio. Infatti guarda al suo ritardo come conseguenza dello stress da matrimonio… e chi non lo farebbe! Infatti spesso i sintomi precoci di una gravidanza (crampi al basso ventre, tensione al seno) vengono scambiati per sintomi premestruali.
Se invece stai aspettando proprio i primi giorni di ritardo delle mestruazioni, è finalmente arrivato il momento di fare il test di gravidanza. Alla fine della 4 settimana, più precisamente al primo giorno di ritardo delle mestruazioni puoi controllare con un test di gravidanza se effettivamente sei incinta o no. Si consiglia di fare il test al mattino, dove la concentrazione dell’ormone beta-HCG è più elevata nelle urine. Se il test risulta negativo, puoi aspettare qualche giorno e se le mestruazioni non arrivano, ripeterlo. Se invece è positivo, al 99,9% sei incinta!!!
Quando scopri di essere incinta il tuo bambino ha già 2 settimane di vita e sei già alla fine del primo mese di gravidanza.
Cosa avviene al tuo corpo durante la quarta settimana di gravidanza
Probabilmente i sintomi della gravidanza non sono ancora così distinti dai sintomi premestruali. Inoltre la gravidanza di ogni donna è unica: che chi sta malissimo con fortissime nausee e chi invece non si accorge di nessun cambiamento.
I disturbi più comuni sono: sonnolenza, tensione al seno, aumento o diminuzione dell’appetito, necessità di urinare di frequente, maggiore sensibilità a gusti e odori, nausea.
Resta comunque il fatto che il tuo corpo sta cambiando in modo radicale per permettere all’embrione di svilupparsi nel miglior modo possibile e nel modo più sicuro. A livello vaginale ad esempio aumentano le secrezioni e si forma una sorta di tappo di muco sulla cervice per ostacolare l’entrata di agenti esterni; inoltre varia il pH del ambiente vaginale per proteggere l’utero dalle infezioni esterne.
In questi giorni potresti osservare una piccola perdita di sangue dovuta all’impianto dell’embrione nell’utero; questo non ti deve assolutamente preoccupare perchè è parte del processo di annidamento dell’embrione nella parete uterina. Se hai già fatto il test che ti conferma di essere incinta e le perdite dovessero continuare e/o diventare più abbondanti è bene non sottovalutarle e rivolgersi subito al proprio ginecologo.
Lo sviluppo del bambino durante la quarta settimana di gravidanza
A cavallo tra la terza e la quarta settimana avviene l’impianto dell’embrione nell’utero. L’embrione misura 1 mm e molte parti del suo corpo sono già abbozzate: occhi, braccia, gambe, apparato digerente e sistema polmonare. Inoltre alcune cellule cardiache cominciano già a battere. Proprio in questi giorni si ha il passaggio dall’embriogenesi, dove l’embrione è un agglomerato di cellule, all’organogenesi, dove cominciano a delinearsi gli organi veri e propri.
Consigli per la quarta settimana di gravidanza
Se hai già cominciato a soffrire di nausee esistono alcuni accorgimenti e rimedi naturali per contrastarla:
- Mangiare poco e spesso preferendo cibi salati e secchi, cercando di bere lontano dai pasti;
- non sdraiarsi a stomaco pieno e non stare per tanto tempo sedute.
- Masticare zenzero
- Annusare un fazzoletto con qualche goccia di olio essenziale di menta piperita
- Portare i braccialetti antinausea;
- Fare passeggiate all’aria aperta.
Esami da fare durante la quarta settimana di gravidanza
Come anticipato prima, è il momento di fare il test di gravidanza. Se sei incinta la quantità di ormone beta-HCG è tale da colorare la seconda lineetta del test. In questo caso chiama il tuo ginecologo per comunicargli l’esito del test e per fissare la prima visita ginecologica.
Se hai perdite di sangue più o meno abbondanti, contatta il ginecologo che in caso di un sospetto di aborto spontaneo potrebbe consigliarti di effettuare due dosaggi dell’ormone beta-HCG nel sangue a 48 ore di distanza l’uno dall’altro. Se il valore cresce, la gravidanza sta procedendo, se invece il valore cala, l’embrione ha smesso di svilupparsi. Per approfondimenti, potrebbe esserti utile consultare la lista degli esami del sangue da fare nel primo trimestre di gravidanza.
E’ consigliato cominciare a recarsi a scadenze regolari dal dentista per controllare la salute dei denti e per ovviare ogni possibiltà di infezioni dentali che possono aumentare il rischio di un parto prematuro.