La valigia per il parto è solitamente una delle cose a cui una mamma a termine pensa più spesso: quando prepararla? Cosa mettere per me e il mio bambino? Cosa portare in sala parto? E se in stanza facesse troppo caldo?
Preparare la valigia per il parto da portare in ospedale è un’attività che, solitamente, porta tantissima allegria. Definisce il momento in cui possiamo dirci finalmente pronte ad affrontare il momento più importante della nostra vita ed è normale desiderare che tutto sia perfetto e in ordine. Per questo motivo, il più classico errore che possiamo commettere è quello di portare con noi troppe cose che pensiamo potrebbero tornare utili e poi, invece, si rivelano superflue. Se tutto andrà come deve andare, resteremo in ospedale soltanto qualche giorno e, nel caso dovessimo aver dimenticato qualcosa, ci saranno sempre amici e parenti pronti a darci una mano… per cui niente ansia!
Quando preparare la valigia per il parto?
La valigia per il parto andrebbe preparata almeno un mese prima della data presunta per il parto o rispetto alla data fissata per il parto cesareo, meglio un paio di mesi prima per sicurezza e per comodità: il pancione può rendere alcune attività davvero difficili e faticose.
Per aiutarti nella scelta, abbiamo preparato per te una lista di cose necessarie da mettere nella valigia per l’ospedale per te e una lista di cose forse non indispensabili, ma che abbiamo ritenuto potessero essere di vostro gradimento.
Ecco qui, tutto quello che c’è da sapere in merito alla preparazione della valigia per l’ospedale per il neonato.
Cosa mettere nella borsa per il parto per te
Documenti necessari
- Carta di identità
- Tessera sanitaria
- Esami effettuati in gravidanza (esami del sangue, delle urine, tamponi, ecografie ecc)
- Tessera delle vaccinazioni
- Cartella gravidanza con tutti gli esami effettuati in gravidanza
Abiti
- Camicia per il parto con apertura sul davanti a tutta lunghezza, a manica corta. Durante il travaglio verrete visitate spesso e il classico pigiama con pantalone rappresenterebbe un impedimento, inoltre l’elastico in vita potrebbe crearvi fastidio durante le contrazioni. In caso di rottura delle acque, rischiereste poi di sporcarlo e di sentirvi a disagio, mentre una bella camicia vi rende più facile restare in ordine e curare l’igiene quando necessario. Al momento del parto, in molti ospedali le ostetriche sono solite poggiare il bambino appena nato sulla pancia della mamma ed è quindi importante indossare qualcosa che si possa aprire facilmente. Sarebbe meglio se riusciste a trovare una camicia con bottoni automatici o, nel caso, anche una semplice vestaglia di cotone senza niente sotto andrà benone. Se avete trovato solo camicie con bottoni normali, pensate alla possibilità di cucire voi stesse i bottoni automatici e rimuovere quelli normali: credetemi, le ostetriche apprezzeranno e anche voi quando vi ritroverete con il vostro bambino tra le braccia e vorrete allattarlo.
- Vestaglia di cotone. Evitate pizzi e tessuti sintetici che potrebbero irritare la pelle del vostro bambino e anche la vostra.
- Mutande post-parto usa e getta, preferibilmente a rete elastica. Evitate quelle in tessuto non tessuto perché non aderiscono altrettanto bene alla pelle e nel punto vita e attorno alle cosce hanno degli elastici che spesso segnano la pelle.
- Pantofole comode, morbide per la degenza e in gomma per fare la doccia.
- Coppette assorbilatte usa e getta o, preferibilmente, conchiglie raccoglilatte riutilizzabili. Le conchiglie raccoglilatte riutilizzabili offrono molteplici vantaggi rispetto alle prime, in quanto aiutano a prevenire l’insorgenza di ragadi e funghi dovuti al continuo contatto del latte con il capezzolo nel caso delle coppette usa e getta; non si incollano al capezzolo causando dolore quando rimosse; permettono all’aria di circolare; aiutano ad evitare gli sprechi di latte.
- Reggiseni da allattamento, da preferire quelli che si aprono interamente a quelli che scoprono solo la zona attorno al capezzolo perché limitano il contatto pelle a pelle con il bambino, il quale mentre viene allattato sente il profumo della madre oltre a quello del latte e accarezza il petto con la manina. Reggiseni troppo contenitivi potrebbero inoltre ostacolare il flusso corretto del latte e contribuire all’insorgenza di ingorghi.
- Pigiama o camicia da notte per il dopo-parto, la cui parte superiore sia apribile per favorire l’allattamento.
- Asciugamani e accappatoio.
- Assorbenti igienici in cotone specifici per il post-parto.
- Sapone intimo antibatterico, sapone per le mani, bagnoschiuma neutro, shampoo, spazzolino e dentifricio, spazzola per i capelli e tutto ciò che può servire per l’igiene e cura personale.
- Phon.
- Elastici e mollette per i capelli
- Il cambio per il rientro a casa.
Potrebbero esservi utili
- Il cuscino per allattamento. Va scelto in base alle preferenze personali e alla propria conformazione fisica. Io mi sono trovata meglio con il cuscino grande che si allaccia attorno alla vita della mamma e imbottito in granuli di poliestere perché prende la forma del bambino il quale non si sposta una volta assunta la posizione corretta e mi dava modo di liberare le mani che potevo usare per versarmi da bere o leggere un libro. Altre mamme si sono trovate meglio con i normali cuscini a U perché più compatti e comodi da spostare.
- Maschera per coprire gli occhi dalla luce. Quando il vostro bambino verrà alla luce, vi renderete conto di aver bisogno di tanto riposo e poterlo fare anche di giorno, senza essere disturbate dalla luce, può essere un buon modo per recuperare le energie.
- Qualcosa con cui passare il tempo dopo il parto, dal momento che l’adrenalina vi terrà sveglie a lungo mentre il vostro bambino dorme o viene visitato. Sì quindi a libri, riviste, tablet e cellulari.
- La borsa dei trucchi, potrebbe tornare utili per non apparire troppo affaticate in foto e quando riceverete visite.
- Il diario del vostro bambino, dove potrete iniziare tutti i dettagli sul parto e conservare piccoli oggetti che rappresentano la nascita del vostro bambino.
Cosa portare in sala travaglio
La sala travaglio è un ambiente a sé per un momento a sé, probabilmente una volta che il vostro bambino sarà nato non ricorderete lucidamente ogni momento trascorso là dentro, ma è comunque importante portare con sé alcune cose che potrebbero tornare utili.
- Acqua e bibite energetiche a base di carboidrati che vi aiuteranno a reidratarvi e ripristinare un po’ di energia durante il travaglio
- Asciugamani
- Fazzolettini e salviette umidificate
- Caramelle
- Sacchetti per il vomito
- Cannucce, vi aiuteranno a bere con meno fatica e in posizioni particolari, soprattutto se carponi o sdraiate.
Check-list per il parto da stampare
Per rendervi più facile prendere nota di cosa mettere o meno in valigia, abbiamo preparato per voi due check-list da stampare e compilare. Tanti auguri!!