Il ciclo mestruale di una donna si divide in 3 fasi:
– Fase pre-ovulatoria o fase follicolare
– Ovulazione
– Fase post-ovulatoria o fase luteinica
Durante la fase follicolare (12-16 giorni) del ciclo mestruale si ha la maturazione alcuni follicoli ovarici, ma solo il follicolo dominante arriverà a maturazione completa.
Quando il follicolo è maturo, esplode e rilascia l’ovulo nelle tube di Fallopio: è avvenuta l’ovulazione. Durante le successive due settimane l’ovulo percorre le tube fino ad arrivare in utero. Se l’ovulo non è stato fecondato verrà espulso con la mestruazione.
Cosa avviene durante la fecondazione dell’ovulo?
Per fecondazione dell’ovulo si intende l’incontro tra la cellula uovo femminile e lo spermatozoo maschile. Affinché lo spermatozoo possa raggiungere la cellula uovo e fecondarla è necessario che l’ovulo sia stato espulso dall’ovaio poche ore prima, cioè che sia avvenuta l’ovulazione durante il periodo fertile. La fecondazione dell’ovulo infatti può avvenire solo ed esclusivamente all’altezza delle tube di Falloppio.
Nei giorni a cavallo dell’ovulazione il muco cervicale del collo dell’utero assume una conformazione fluida. Una volta che gli spermatozoi sono stati depositati nel corpo della donna, cominciano a risalire dalla vagina verso l’utero attraversando il collo dell’utero. Dall’utero poi migrano verso le tube di Falloppio fino ad arrivare alla zona ampollare delle tube. In questo viaggio gli spermatozoi subiscono un processo chiamato capacitazione, la rimozione del colesterolo di membrana che permette l’esposizione sulla loro superficie di recettori in grado di legarsi con le proteine presenti nella membrana dell’ovocita. In pratica inizialmente la testa dello spermatozoo è come avesse un cappuccio, cioè ha una conformazione tale da nascondere i recettori che riconoscono la cellula uovo, durante il loro viaggio avviene un cambiamento che toglie questo cappuccio e che permette l’esposizione delle molecole necessarie affinché lo spermatozoo si leghi alla superficie dell’ovulo.
Una volta raggiunta l’ampolla della tuba, cioè la parte della tuba più vicina all’ovaio, gli spermatozoi accerchiano l’ovulo. Il primo spermatozoo che si lega alla membrana dell’ovocita innesca una serie di reazioni tali per cui nessun altro spermatozoo è in grado di legare ed entrare nell’ovulo. Avviene la fusione tra la membrana dello spermatozoo e quella della cellula uovo e il DNA contenuto nella testa dello spermatozoo viene rilasciato dentro l’ovocita. Il nucleo contenente il DNA femminile e il nucleo contenente il DNA maschile si fondono portando alla formazione dell’embrione.
Ovulazione e impiantoEmbriogenesi: le prime ore di vita del tuo bambino
Le prime ore di vita dell’embrione sono tra gli spettacoli più straordinari che esistano in natura. Da una singola cellula non più grande di una capocchia di spillo, in pochi giorni, si passa ad un embrione che ha già tutte le parti anatomiche abbozzate e le prime cellule cardiache che già pulsano.
Le cellule ciliate (cellule a forma di ciglia) che ricoprono le tube di Falloppio accolgono lo zigote appena fecondato e lo trasportano lungo il canale in direzione dell’utero. Durante questo primo viaggio cominciano le prime divisioni cellulari dell’embrione che prende nomi diversi a seconda del grado di maturazione. Quando l’embrione raggiunge 16-32 cellule prende il nome di morula e le sue cellule risultano ancora indifferenziate. Dopo una prima specializzazione cellulare lo zigote prende il nome di blastula o blastocisti. Ed è proprio in forma di blastocisti che l’embrione attorno al 6°giorno raggiunge l’utero e avviene l’impianto nella mucosa uterina, l’endometrio. A cavallo tra la prima e la seconda settimana di gravidanza i vasi sanguigni della mucosa uterina materna penetrano nella parte più esterna dell’embrione cominciando a fornirgli nutrimento e proprio da questa porzione cominciano a formarsi i villi coriali, che rappresentano lo stadio embrionale della placenta.
Durante la terza settimana di gravidanza si differenziano 2 strati cellulari : il mesoderma che darà origine al midollo spinale, al sistema vascolare, al cuore, alle arterie, alle vene, ai vasi linfatici e all’apparato uro-genitale, l’endoderma che origina il rivestimento epiteliale del tratto gastrointestinale, respiratorio e della vescica urinaria e l’ectoderma che andrà a differenziarsi in epidermide, sistema nervoso, organi di senso e mucose.
Il periodo embrionale si estende dalla terza all’ottava settimana di sviluppo ed è il periodo durante il quale si realizzano le principali caratteristiche del corpo conferendo all’embrione le prime sembianze umane.
Attorno alle 7^ -8^ settimana di gestazione si fa la prima ecografia di controllo dove magari non si notano in modo definito le forme del bambino ma si può già vedere o addirittura sentire il battito del suo cuoricino.