Siamo arrivati all’autunno, le scuole sono ricominciate e come tutti gli anni ripartono le varie infezioni e i contagi che costringono i nostri bambini a letto per qualche giorno e, qualche volta, gli impediscono di dormire serenamente la notte.
Esistono dei rimedi naturali che aiutano ad alleviare il raffreddore nei bambini e li aiutano ad affrontare il malanno con più serenità? Esistono eccome e talvolta possono essere una vera e propria manna dal cielo! Bisogna comunque fare le giuste puntualizzazioni sull’argomento, per evitare di cadere vittime di cattive abitudini che possono rivelarsi più dannose che altro. È fondamentale infatti che nel caso il bambino manifesti un malessere diffuso, tosse o altri sintomi, si consulti preventivamente il proprio pediatra poiché quello che noi riteniamo essere un semplice raffreddore potrebbe essere invece qualcosa di più serio che va curato in modo appropriato.
Bisogna anche precisare che non esistono cure per il raffreddore né pratiche che possano prevenirne l’insorgenza. Il raffreddore è uno stato che ha un suo normale decorso, inizia e termina secondo il suo ciclo di vita. Tutto ciò che possiamo fare è cercare di alleviare quanto più possibile i sintomi e avere cura che questo non sfoci in qualcosa di più grave a causa di una cattiva gestione dei sintomi.
Quanto dura un raffreddore nei bambini?
La fase acuta del raffreddore nei bambini dura circa 3-5 giorni e comprende quei sintomi più fastidiosi come il mal di gola, la tosse, un lieve stato febbrile e il naso chiuso. Dall’inizio dei sintomi lievi alla loro completa scomparsa, in genere passano circa 10 giorni, a volte qualcosina in più se il raffreddore è particolarmente aggressivo.
È bene fare attenzione alla durata del raffreddore, perché se si protrae troppo a lungo, quindi oltre i 10 giorni totali, è il caso di far visitare il bambino a un pediatra per scongiurare la presenza di un’infezione di altro tipo che debba essere curata con farmaci specifici.
I rimedi naturali per il raffreddore
Vediamo quali rimedi naturali possono essere impiegati per alleviare il raffreddore nei bambini.
Lavaggi nasali
I lavaggi nasali sono la prima risorsa che ci viene in aiuto nel combattere il raffreddore dei bambini, ed è anche la più immediata per liberare le prime vie respiratorie e permettere al piccolo di avere qualche ora di sonno tranquillo.
I lavaggi nasali vengono normalmente effettuati con soluzione fisiologica quando si è di fronte ad un normale raffreddore, tuttavia nei casi più gravi è possibile che il pediatra prescriva dei lavaggi nasali con soluzione ipertonica al fine di dissolvere anche il muco più restio. Se il bambino non è più un neonato, è possibile preparare a casa della soluzione fisiologica fai da te seguendo questa semplice guida.
Bere latte e miele
Bere latte e miele è un antico rimedio della nonna che pare essere tutt’ora piuttosto diffuso e avere anche significativi effetti benefici. Tra questi, c’è il potere antiossidante della vitamina C e dei flavonoidi in esso contenuti. In più il miele aiuta a fluidificare il muco delle prime vie respiratorie grazie alla sua facoltà di assottigliarne lo strato sulle pareti.
Mangiare tanta frutta
Sebbene non sia provato scientificamente che assumere vitamina C aiuti ad alleviare i sintomi del raffreddore in bambini con un sistema immunitario normale, è invece risaputo che questo aiuti significativamente in quei casi in cui i bambini abbiano subito un deficit nel sistema immunitario dovuto ad esempio a sforzi prolungati o a un’influenza intestinale che li ha debilitati. In questi ultimi casi, assumere vitamina C tramite frutta e spremute d’arancia (sconsigliate se il bambino soffre di mal di gola in quanto può causare dolore) aiuta sensibilmente il bambino a riprendere il normale equilibrio del corpo
Suffumigi agli olii essenziali
Se il vostro bambino ha già qualche anno, provate a proporgli di fare dei suffumigi agli olii essenziali, disciogliendo in circa 2 litri di acqua bollente 3 gocce di olio essenziale all’eucalipto e 3 gocce di olio essenziale al rosmarino. Il primo aiuta a liberare il naso in quanto funziona da decongestionante, il secondo invece ha un’azione antibatterica sempre utilissima in caso di raffreddore. Fate respirare i fumi al bimbo per qualche minuto, facendo attenzione che non si scotti con l’acqua bollente e l’effetto benefico sarà immediato.
Creme balsamiche
Talvolta anche le creme dal potere balsamico possono essere un vero e proprio toccasana per dare sollievo dal raffreddore. In commercio ce ne sono varie agli olii essenziali e naturali, basta chiedere consiglio al proprio farmacista. Volendo, se si hanno a disposizione olii essenziali e una crema base (va bene anche del burro di karitè), è possibile miscelarne una piccola quantità sulla mano con una goccia di olio essenziale al timo o all’eucalipto. È bene comunque non eccedere con l’uso degli olii essenziali perché, sebbene siano di origine naturale, vengono venduti ad alte concentrazioni e un uso eccessivo può causare irritazioni o altri problemi collaterali.
Tisane decongestionanti
Se vostro figlio è già grandicello e non fa troppa resistenza a bere liquidi per lui nuovi, provate a somministrargli di tanto in tanto qualche tisana dal potere decongestionante, potrebbe trarne grande sollievo. Le tisane adatte al raffreddore sono quelle al timo e all’eucalipto. Se possibile, addolcite le bevande calde con un cucchiaino di miele.