Se avete dei bambini in casa, certamente prima o poi vi capiterà di sentire da loro la frase: “Mamma, mi regali un cucciolo?”. Se ancora non avete avuto esperienza con gli animali domestici, potreste sentirvi un po’ spiazzate e preoccupate di non riuscire ad assolvere ad un simile impegno. Che problemi creerà al nostro equilibrio familiare? Quali incombenze e quali spese dovrò affrontare per mantenere un nuovo membro familiare? Siamo davvero pronti? La nostra casa è abbastanza grande?
Partiamo da un presupposto inopinabile: adottare un animale, soprattutto se cucciolo e non ancora educato, è un grande impegno perché oltre alle sue necessità fisiologiche dovremo occuparci anche della sua felicità, esattamente come facciamo con i nostri figli. Quindi, la prima domanda che bisogna farsi, prima ancora di capire quali siano i migliori cani per bambini è:
[box type=”info” align=”” class=”” width=””]Qual è il tipo di animale domestico più adatto alla nostra famiglia?[/box]
L’argomento è lungo e complesso, per questo motivo vi rimando ad un articolo molto interessante che approfondisce il tema scritto da Daniela Poggi, intitolato Quale animale domestico scegliere per i bambini?
Appurato che ciò che fa per voi è proprio un cane per il vostro bambino, perché avete del tempo da potergli dedicare e preferite una compagnia giocosa ad un animale più individualista, ci sono un po’ di elementi da tenere in considerazione, una sorta di lista della spesa da tenere bene a mente:
- Che età ha mio figlio?
- Quanto a lungo starà da solo il cane?
- Sono disposta ad imparare come prendermi cura della sua educazione?
- Vivo in appartamento o posseggo un giardino?
- Ho il tempo di fargli fare delle lunghe passeggiate?
- I miei vicini di casa sono tolleranti ai rumori?
Non temete, qualunque sia la risposta a queste domande, riuscirete a trovare la razza di cane più adatta ai bambini, al vostro bambino in particolare. Vediamo di analizzare le domande di cui sopra per scegliere le razze.
Quali cani per bambini sono più adatti in base all’età di mio figlio?
In genere si consiglia di adottare cani di piccola taglia se in famiglia avete un bambino di età inferiore ai 5-6 anni perché, nonostante tanti cani di grossa taglia siano davvero tenerissimi coi bambini anche piccoli, non possiamo tralasciare il fatto che la loro stazza potrebbe creare dei problemi soprattutto durante il gioco. Una razza adatta ai bambini di età inferiore ai 5 anni è, ad esempio, il carlino. Vanno bene anche il maltese, il bassotto e il barboncino nano.
Se siete amanti dei cani di grossa taglia e non volete rinunciarvi, il consiglio che mi sento di darvi è quello di rivolgervi ad un allevatore e di adottare un cane che abbia già ricevuto un’educazione adeguata a stare assieme ai bimbi piccoli.
Un’alternativa potrebbe essere quella di adottare un cucciolo, ma i cani per bambini di grossa taglia crescono velocemente e nei primi mesi di vita sono molto impegnativi da seguire. Valutate se correre il rischio o affidarvi ad un cane adulto.
Quanto a lungo starà da solo il cane? I miei vicini tollerano i rumori?
Anche qui, se il cane dovrà stare solo per diverse ore consecutive, è meglio non optare per un cucciolo in quanto ha necessità di uscire piuttosto spesso per evitare che sporchi in casa. Gli animali adulti, invece, riescono a trattenere la pipì più a lungo. E qui ci riallacciamo anche alla domanda “Riuscirò ad educarlo?”. Se non avete tempo per starci assieme ed educarlo correttamente (parliamo di educare, non addestrare), affidatevi ad un cane adulto che abbia già ricevuto una certa educazione.
Bisogna però chiarire che i cani sono animali sociali che hanno costantemente bisogno di compagnia e che soffrono il distacco con l’uomo. Tant’è vero che quando rientriamo in casa, anche se siamo stati via per soli 5 minuti, ci farà le feste come se fossimo stati via un’eternità. E non è una questione di abitudine, lui avrà sempre paura dell’abbandono pur reagendo in modi differente in base alla razza e alla sua educazione. Ci sono ad esempio razze più portate ad abbaiare quando sentono la mancanza del padrone, come il pinscher; altre razze che attendono pazienti, come il boxer. Naturalmente si tratta di classificazioni generaliste, perché ogni cane pur appartenendo ad una razza ha un carattere che è solo suo, pertanto potrà reagire in modo diverso in ciascuna circostanza.
Una buona idea per evitare che il vostro cane si senta abbandonato nei momenti in cui non siete in casa, è sicuramente quella di adottarli in coppia, affinché si facciano compagnia a vicenda e possano giocare assieme.
Quali cani per bambini sono adatti a vivere in appartamento? Farà lunghe passeggiate?
Come spiega la Dott.ssa Emanuela Valena, veterinaria comportamentalista, non è detto che per poter convivere serenamente in appartamento dobbiate per forza di cose affidarvi ad un cane di piccola taglia. Anche i cani di grossa taglia possono adattarsi bene a vivere in casa, purché scegliate le razze giuste. I cani da caccia, come ad esempio il beagle, soffriranno enormemente tra le quattro muro. Lo stesso dicasi per i golden retriever, i setter e via dicendo. È preferibile optare per razze sedentarie che non necessitano di tanto e continuo movimento. In questo caso sono adatti i boxer, i carlino, i bulldog che, nonostante la mole e la fama, sono dei veri teneroni con i bambini. Vanno benissimo anche i chihuahua e i maltese.
Non dimentichiamoci i meticci!
Al mondo esistono tantissime razze canine, ma ancora di più sono gli incroci. Intuire la stirpe genealogica di questi cani può essere talvolta molto difficile, ma non per questo dobbiamo esimerci dall’adottarne uno. Se vi rivolgete al canile, fatevi consigliare dagli operatori in base al temperamento e all’età del cane. Lui vi ringrazierà 😉
Quali bambini sono più adatti ai cani?
Scommetto che questa domanda non ve la siete mai posta, ma la risposta potrebbe non essere poi così scontata. Ricordiamoci sempre che anche se adottiamo un animale domestico per nostro figlio, non potrà essere lui a prendersene cura. I cani non sono giocattoli e i bambini, pur sollecitati, non riusciranno mai a curarli nel modo corretto e ad educarli. Dobbiamo essere noi genitori a farcene carico, sebbene di tanto in tanto possiamo affidare loro alcuni semplici compiti come spazzolarli o dargli da mangiare.
I bambini devono capire e imparare come rapportarsi con gli amici a 4 zampe, perché farlo nel modo corretto non è istintivo. Ai bambini, ad esempio, piace tantissimo abbracciare i cani. Cosa che loro, invece, non apprezzano particolarmente anzi, alcuni addirittura reagiscono in modo aggressivo perché ne sono infastiditi.
Il bambino più adatto ad un cane è sicuramente il bambino che ha ricevuto una giusta educazione sugli animali, sia che questa arrivi dai suoi genitori sia che arrivi dalla scuola. Di questo e molto altro abbiamo parlato sabato scorso 19 Settembre a Milano all’evento Crescere con un pet, al quale hanno partecipato come sponsor Purina, in collaborazione con Giunti Editore, e IBL Banca il cui bassotto è la mascotte della campagna #bassoèmeglio della quale sono stata testimonial anche io :P.
La maglietta di IBL Banca decorata da mia figlia. Perché anche se sono alta, ammetto che #bassoèmeglio pic.twitter.com/0uZWNsRv3m
— Carla Medda (@Latorredicotone) 19 Settembre 2015
Presenti all’evento erano anche My Social Pet e Vets for Pets
A scuola di Pet Care: impariamo a prenderci cura dei nostri animali
Un’iniziativa a parere mio eccezionale è “A scuola di Pet Care”, organizzata da Purina in collaborazione con Giunti Editore, totalmente gratuita per le scuole e molto istruttiva per i bambini. Aderendo al progetto, adesione che può fare personalmente l’insegnante per la singola classe della scuola elementare visitando il sito dedicato alla Scuola di Pet Care, la classe riceverà un kit con un percorso didattico tutto dedicato ai nostri amici a 4 zampe. I bambini impareranno a conoscere e rispettare gli animali, a riconoscere i segnali di pericolo, come comportarsi in loro presenza e tanto altro.
Aderendo al progetto, la classe potrà inoltre partecipare ad un concorso stupendo, producendo un racconto basato sugli amici pelosi. La classe che fornirà il racconto più bello, vedrà trasformare la propria storia in un vero cartone animato. Per saperne di più sui premi, visitate il sito del regolamento.
Articolo scritto per la campagna #crescereconunpet