Embé, che c’è da guardare? Mai vista un’opera d’arte contemporanea? Tsk!
Va bene, lo confesso… il fatto che il manico di queste forbici sia liquefatto non dipende dalla volontà di aggiungere alla mia cucina un accessorio alternativo, è successo per… beh oramai è successo!
Che io sia una persona tremendamente sbadata oramai lo sanno tutti. Il primo della lista è, inevitabilmente, mio marito che non fa davvero il minimo sforzo di celare il suo sconforto.
Abbiamo una casa piccolina per essere 4 in famiglia e, incredibilmente, gli oggetti hanno la capacità di smaterializzarsi per riapparire poi chissà dove. Se sono fortunata stanno sotto le coperte delle bimbe, se sono meno fortunata nella frenesia di riordinare li ho spostati io e messi da qualche parte di cui non ricordo assolutamente niente 2 secondi dopo aver girato le spalle: la fortuna ultimamente non mi sta davvero aiutando! Prima o poi li ritrovo, saltano fuori come per magia nel luogo più impensabile tra tutti. Mica li ho messi io lì!
La settimana scorsa ho perso le forbici…
Ho pensato “non dico nulla altrimenti poi chissà che pensano, che sono sbadata come al solito, che non sono affidabile, che sono svampita e bla bla bla… meglio far finta di niente tanto in casa devono essere per forza e, prima o poi, salteranno fuori!
E infatti quelle simpatiche forbici sono saltate fuori eccome, peccato abbiano scelto il momento più sbagliato per far sentire la loro presenza, cioé quando ho deciso che finalmente era arrivato il momento di fare il pane!
Già, infornate a 200° con forno rigorosamente statico…
Ma chi le ha messe là dentro???? Non io eh, io non sbaglio mai!
1 Commento
Scrutare nel tuo blog e’ come leggere mille riviste di maglia , fai da te , ricettari . Sei veramente in gamba. Ti ho scoperto da poco e sono talmente entusiasta che guardo dieci post insieme ogni volta ! Complimenti, io non ho un blog ma su Facebook ho un profilo in cui carico foto e qualche ricettina. Per il momento mi accontento . Ti seguirò’ ancora. Ciao a presto Mavi da Firenze