Le temperature si stanno abbassando, finalmente. Siamo oramai a Dicembre eppure di tanto in tanto esco ancora di casa senza il cappotto ma con un maglioncino e, al massimo, un copri spalle. Eppure la voglia di qualcosa di caldo è ben presente, sarà che anche noi come molti animali sentiamo il passare delle stagioni nonostante le temperature provino ad ingannarci? Ricordo quanto amassi svegliarmi al mattino (tardi!) qualche anno fa e passare le ore sveglia ancora sotto al piumone, magari bevendo una bella tazza di cioccolata calda e guardando fuori dalla finestra.
Sono cose che, con due bimbe piccole, non si possono più fare. O meglio, potrei anche se eliminassi il fattore “tarda mattina” dalla descrizione e mi svegliassi alle 5 del mattino per prepararmi una cioccolata e bermela a letto, ma sinceramente passerei oltre.
E’ vero, non posso più permettermi di oziare e di coccolarmi come facevo un tempo però insomma, esistono tanti modi per coccolarsi un po’ e i miei non hanno cessato di esistere, semplicemente si sono evoluti!
E la mia coccola preferita è diventata fare il pane a casa che, da quando uso l’impastatrice, non è neanche poi così faticoso come potrebbe sembrare. Rinfresco il lievito madre la sera prima (grazie a mio marito che non manca mai di rammentarmelo), al mattino preparo l’impasto, butto tutto dentro la mia impastatrice e tempo 10 minuti è a lievitare per l’infornata delle 7 di sera dato che oramai quasi tutti i miei elettrodomestici partono a quell’ora.
Ieri avevo davvero voglia di concedermi qualcosa in più. Sarà per via del clima, sarà perché le bimbe si sono appena riprese dai malanni di stagione e quindi ho di nuovo un po’ di tempo libero, sarà perché ultimamente la stanchezza si accumula e ho bisogno di energie, ho optato per qualcosa di goloso e nutriente.
Ho quindi impastato assieme diversi tipi di farine e cereali: farina di grano tenero numero 0 e integrale, farro, segale, mais e avena, germe di grano, semi di girasole, di sesamo, noci e uvetta!
E’ venuto fuori un pane nero profumatissimo che taglio a fette e, di tanto in tanto, spalmo con un cucchiaino di miele. E’ venuto fuor un pane ai cereali profumatissimo.
Su Mamma Felice proprio oggi si parlava dei prodotti fatti in casa e delle sensazioni che un cibo fatto con amore riescono a trasmettere. Non posso che sottoscrivere ogni singola parola stampata su quell’articolo e, sebbene mi tenga alla larga dalle conserve e marmellate più per ignoranza e paura della conservazione che per mancanza di voglia, sono fermamente convinta che i prodotti fatti con le proprie mani siano i migliori per gusto e valori nutrizionali. Bisogna solo vincere la pigrizia iniziale e rimboccarsi le maniche!
Vorrei potervi offrire una fetta di pane ma, ahimè, dovrete accontentarvi di una semplice foto…
Un abbraccio.
7 Commenti
arrivo qui da mammafelice e trovo subito una rcetta che mi fa solo venir volgia di rinfrescare subito la mia pasta madre grazie mille!
E questo non può fare altro che farmi un immenso piacere! E poi l’uvetta in questo periodo ci sta proprio bene.
Fammi sapere se ti è piaciuto 😉
Carissima….HAI VINTO UN PREMIO sul mio blog! 🙂 baci Luisa
anch’io arrivo qui dal blog di Barbara e trovo storie bellissime e simili alle nostre.
ora vado a leggere a ritroso tutto quello che mi sono persa.
il tuo pane è fenomenale, lasciatelo dire!
Ma che gentile sei!
Non c’è cosa più bella che ricevere i complimenti per qualcosa che si fa con amore, davvero.
🙂
Che pane buono….mmmh
ho dato un morso spero non ti dispiaccia 😉
Certo che no, ne ho fatto più di un chilo, posso anche fare a meno di una fetta 😉