Le zeppole sarde sono delle frittelle di carnevale un po’ speziate e molto saporite. Le zeppole esistono in moltissime tradizioni culinarie regionali e ogni ricetta si differenzia dalle alter per alcune sue peculiarità. Quelle sarde sono delle semplici ciambelle fritte aromatizzate agli agrumi e allo zafferano.
Ieri le ho fatte e, per la prima volta, ho utilizzato la planetaria anziché impastarle a mano. La differenza è notevole e sta tutta nel fatto che a fine giornata ero bella riposata, mentre in passato mi toccava sudare sette camicie!
Ma comunque, ne valeva davvero la pena…
Ingredienti per le Zeppole Sarde ricetta originale
- 500 gr di farina 00
- 250 ml di latte tiepido
- 2 uova
- 1 arancia
- 1 limone
- 1 patata lessata e schiacciata
- 1 bustina di zafferano
- un bicchierino di liquore a piacere (di solito so usa “su filu e ferru” o il finocchietto sardo, ma vanno bene anche il limoncino o la vodka)
- 5 gr di lievito di birra
- 1 bustina di vanillina
- 1 pizzico di sale
- zucchero semolato
- olio per friggere
Come fare le zeppole sarde
Vi descriverò il procedimento che ho seguito per la lavorazione con la planetaria, se impastate a mano ricordatevi di partire sempre dai solidi e di aggiungere, poco per volta, i liquidi facendoli ben assorbire.
RICETTA ZEPPOLE SARDE. Fate sciogliere il lievito nel latte tiepido e versate il liquido nella ciotola dell‘impastatrice. Aprite le uova e mettete i tuorli assieme al latte, accendendo l’impastatrice per frullare il tutto. Gli albumi lasciateli in parte.
Setacciate assieme la farina e la vanillina e versatele poco alla volta nel latte, lasciandone da parte circa la metà.
A parte grattuggiate le bucce del limone e dell’arancia e spremetene i succhi. Aggiungete questi ingredienti all’impasto e fatelo andare per qualche minuto. Aggiungete anche un bicchierino di finocchietto sardo (lo so, magari qualcuno storcerà il naso, ma l’aroma del finocchietto non si percepisce una volta che la zeppola è stata fritta, serve solo a completare il sapore) poco alla volta e la patata schiacciata.
A questo punto potete finire di aggiungere la farina, un cucchiaio alla volta.
Montate a neve gli albumi con un pizzico di sale e aggiungeteli all’impasto. fate lavorare l’impastatrice per una decina di minuti circa a media velocità, quando vedrete che l’impasto inizia a ribollire, è pronto.
Lasciatelo lievitare per 4 o 5 ore, dopo di che fate scaldare l’olio per iniziare a friggere.
L’impasto è molto appiccicoso e non è così semplice riuscire a dargli la classica forma a ciambella. Un trucchetto per riuscire nell’intento è quello di mettere due dita di olio in un bicchiere intingendovi le dita di entrambe le mani e un cucchiaio. Con quest’ultimo raccogliete una pallina di pasta che poi andrete a lavorare velocemente con le dita. Fategli un buco al centro e buttatelo nell’olio non troppo caldo. Le dita unte eviteranno che la pasta ci si attacchi sopra.
Quando saranno dorate da entrambe le parti, scolate le zippulas sarde e fatele rotolare in un piatto in cui avrete versato dello zucchero semolato.
Se conoscete una variante della ricetta delle zeppole sarde, vi chiedo cortesemente di lasciare nei commenti i vostri utili consigli.
Buon appetito!