Ho vissuto a Lugano diversi anni, sicuramente gli anni più scatenati della mia vita. Mi è rimasta nel cuore, ho imparato ad amarla, ad amare le persone che ho conosciuto, i luoghi che ho visitato.
Lugano è sicuramente la mia vittà del cuore, là ho conosciuto mio marito, ho concepito la mia primogenita… come potrebbe essere altrimenti? Ogni tanto ci penso, ripenso a quei giorni con un sorriso e mi vedo oggi: la Carla di allora e quella che tutti conoscono ora sono due persone davvero molto diverse. È inevitabile cambiare, crescere, quando diventi madre e moglie. Eppure non si cresce mai abbastanza e temo che anche ad 80 anni continuerò a fare esattament le stesse cazzate che faccio oggi, con il mio carattere un po’ strano, le mie lune storte, i miei pensieri che a volte neanche io riesco ad interpretare.
In ogni luogo che visito lascio qualcosa di me. Non so come spiegarlo, è un po’ come l’usanza di gettarsi la terra alle spalle. Ti allontani da un luogo e cambi vita: una città, un lago, un palazzo, un parco… Oggi mi sembrano solo luoghi visti in foto mentre un tempo erano assolutamente reali e tangibili, eppure non riuscivo ad apprezzarli. Così forse come oggi non apprezzo fino in fondo la città in cui vivo. Non fraintendetemi, la adoro, ma ancora non siamo entrate bene in sintonia io e lei. A 5 anni di distanza l’ho vissuta troppo poco, ma piano piano sto iniziando ad esplorarla e devo dire che non mi dispiace.
Non voglio fare paragoni, sono due città diverse che raffigurano due periodi diversi della mia vita. Oggi come oggi non tornerei mai a 5 anni fa, così come sicuramente 5 anni fa non mi sarei mai immaginata a condurre questa vita. Chiunque mi abbia conosciuta 5 anni fa non avrebbe puntato un solo centesimo su di me, compreso l’uomo che oggi mi sta affianco. Eppure ci sto! La vita ci riserva sempre tantissime sorprese, basta anche solo inciampare in un sasso, voltarsi al momento giusto, fare un viaggio a Parigi…
Con questo post partecipo a DI BLOG IN BLOG, una vera staffetta di post, tutti inerenti lo stesso tema, scelto a maggioranza. Ogni mese verrà scelto un argomento e il 15 usciranno in contemporanea tutti i post partecipanti. Per saperne di più andate sulla pagina fb e iscrivetevi al gruppo.
Ecco l’elenco dei partecipanti alla staffetta di questo mese:
- Casa Organizzata
- Mammamogliedonna
- LeMcronache
- Federicasole
- Mamma & Donna
- SamantaGiambarresi
- Il mondo di Cì
- Per sempre mamma
- Quellocheunadonnadice
- Ferengi in Bruxelles
- Selima Negro
- simona elle
- MaisonLab
- Pattibum
- Fiori e vecchie pezze
- La donna che sono
- HOME-TROTTER
- Illustrando un Sogno
- Le mie patate lesse
- Letture al contrario
- CeciliaKi
- CamilleJaval
- Before & After
- Vita da Stre…Mamma
- La Torre di Cotone
- Mother of Two
- Livin’+Abroad
- Lucca guide
- I Viaggi dei Rospi
- Design Therapy
- BLOG A CAVOLO
- Vivere a Piedi Nudi
- Il caffè delle mamme
- Bloc-Notes Viaggi
- Udine, la mia città e nonna Pina
- GeGeMastucola
- GocceD’aria
- Amarcord Barcellona
- Il Pampano
- Ilsaporedelsole
- Con le mani nel sacher
- Mammerri
- Priorità e passioni
- Casa di mamma
- Bodò. Mamme con il jolly
12 Commenti
Il mio lago *_*
Mi manca..
Sono felice che tu sia stata bene a Lugano.
Ci hai vissuto anche tu? 😀
Ho sempre visto Lugano come una elegante vecchia signora che prende il sole seduta in un bistrot in riva al lago…sarà il lago che mi trasmette l’impressione di un pò di romantica decadenza… 🙂 bellissimo post, ci ho letto tanta intensità!
Ad essere sincera io Lugano l’ho trovata tutt’altro che decadente, anzi! È una città molto giovanile e sempre in festa, l’estate è un periodo in cui le piazze si animano e diventano luogo di una lunga serie di notti bianche con concerti e spettacoli gratuiti, è davero divertentissima. E la cosa fantastica è che il mattino dopo ti svegli ed è tutto perfettamente in ordine… A me dava più l’impressione di opulenza e precisione, ma di vecchio proprio no. Comunque il bello delle città è che ciascuno ci si ritrova in modo diverso a seconda delle proprie esperienze 🙂
Hai risvegliato in me ricordi sopiti…ho vissuto a Lugano qualche tempo da bambina. Poi non ci sono più passata ed ora porto con me la curiosità di vederla attraverso quegli occhi e provare le emozioni di allora! Grazie…ci tornerò!
Ciao! Non ci sono mai stata, è quasi doloroso scoprire in quanti posti non sono mai stata e vorrei andare, Lugano è tra quelli!
Vorrei segnalarti che hai dimenticato di mettere la tag/etichetta “di blo in blog” a questo post e quindi il tuo link in elenco non manda qui!
Ciao!
Grazie mille, sistemo subito 🙂
Ci sono stata e ne ho nostalgia perchè è stato il primo viaggio da sole con le amiche e proprio una delle mie migliori amiche è originaria di Lugano così ce l’ha fatta conoscere in modo speciale. All’epoca ero giovanissima e l’ho trovata una città moderna aperta di mentalità e molto “avanti” rispetto al mio paesino di provincia italiano. Chissà adesso com’è cresciuta in questo senso!
Da quanto ne so ultimamente ci sono un po’ di malumori per via dell’immigrazione, ma si tratta solo di notizie che leggo sui giornali.
Carla…io ci sono nata 🙂 e come spesso accade ci si accorge di quanto si ama qualcosa quando non l’hai più.
Ma che bello questo post. Davvero denso di emozioni.
Devo dire che Lugano mi è sempre stata descritta come una città un po’ sottotono. Ma dopo il tuo post l’ho davvero rivalutata! Grazie
Arianna
Lugano è un paesello borghese, con tanta voglia di fare e tanta voglia di preservarsi allo stesso tempo. E’ un po’ controversa, ma splendida 🙂