Il primo trimestre di gravidanza è il periodo più importante della gestazione, ma è anche quello più emozionante e gioioso. Vediamo insieme cosa succede, quali sono i sintomi i rischi e cosa fare in questo periodo.
Quali sono i sintomi nel primo trimestre di gravidanza.
I sintomi variano da donna a donna e da gravidanza a gravidanza, quindi non bisogna focalizzarsi troppo su quali sintomi si provano e quali no. I sintomi più comuni in questo periodo sono:
[tie_list type=”heart”]
- La stanchezza: sentirsi stanchi e avere sempre sonno è assolutamente normale. I motivi di questa stanchezza sono vari, come l’abbassamento del ferro, la maggior attività del cuore ecc. L’unica cosa da fare è riposare quanto più possibile per assecondare le richieste del proprio organismo.
- Nausea gravidica: un sintomo comune che si può avvertire già dalle prime settimane di gravidanza e può prolungarsi fino alla fine del secondo trimestre. La causa viene attribuita all’aumento degli ormoni, ma non preoccupatevi se non l’avete, anzi ritenetevi fortunate!
- Capogiri: si avvertono soprattutto in caso di pressione bassa, l’unica cosa da fare è cercare di stendersi o sedersi al primo capogiro.
- Dolori al basso ventre e gonfiore: non bisogna assolutamente allarmarsi se si provano dolori al basso ventre, è normalissimo. I dolori sono dovuti al maggiore afflusso di sangue nella zona pelvica. Anche sentirsi gonfie è normale, durante la gravidanza l’intestino diventa più pigro.
- Dolore al seno: questo è uno dei sintomi che si avvertono fin da subito, il seno diventa più gonfio e turgido, questo perché si prepara già all’allattamento. Questo sintomo è del tutto soggettivo, quindi non preoccupatevi se a voi il seno non fa male.
- Perdite: le perdite possono essere di vario tipo e colore, trasparenti, marroncine o rosse. Le perdite trasparenti sono normali, a causarle è il collo uterino che secerne più muco. Le perdite scure, di solito di colore marroncino, sono da attribuire ai cambiamenti ormonali delle prime settimane. Le perdite rosse sono quelle che fanno allarmare di più, se sono cospicue e durature è meglio andare dal medico per un controllo.
[/tie_list]
Cosa avviene nel tuo corpo durante il primo trimestre di gravidanza.
Durante il questo primo trimestre di gravidanza il tuo corpo non cambia tantissimo, ma ci sono dei piccoli mutamenti anche se impercettibili. Diciamo che qualcosa comincia a cambiare dalla 4ª settimana di gravidanza in poi, quando l’utero si ingrossa e diventa più morbido e la cervice cambia la densità. Dalla 6ª settimana di gravidanza puoi cominciare ad avvertire i primi sintomi. Dalla 10ª settimana il tuo umore potrebbe essere un po’ instabile, ma non preoccuparti è tutta colpa degli ormoni! Verso la fine del primo trimestre si comincia a mettere su un po’ di peso, di solito un paio di chili.
Lo sviluppo del bambino al primo trimestre di gravidanza.
Nelle prime due settimane di gravidanza si cominciano a formare la placenta, il cordone ombelicale e all’interno dell’embrione si stanno già sviluppando gli organi. Durante la quarta settimana l’embrione diventa un feto ed è possibile già distinguere la testa e una piccola coda. Arrivati alla quinta settimana puoi già sentire battere il suo cuore e cominciano a svilupparsi braccia e gambe. Nella settimana successiva si possono già distinguere spalle, gomiti, mani e piedi. Si stanno formando i polmoni, il fegato, l’intestino e gli organi sessuali. Il bambino comincia a muoversi, ma i movimenti sono ancora impercettibili. Durante la settima settimana il volto assume sembianze umane e si distinguono perfettamente naso e mascella. Gli organi continuano a progredire e il sistema nervoso e il cuore sono già completi. Durante la decima settimana cominciano a formarsi i genitali e le gemme dentali. Adesso il bambino è in grado di succhiare, sbadigliare e deglutire. Nelle ultime settimane del primo trimestre il volto del bambino è espressivo, le ossa diventano più dure, i genitali assumono le caratteristiche del sesso e si sviluppa anche l’udito.
Consigli per il primo trimestre di gravidanza.
Una volta che hai scoperto di essere incinta puoi cominciare a prenderti cura di te e del tuo bambino. La prima cosa da fare è quella di cominciare a seguire un’alimentazione sana, evitare alcool e assumere più proteine. Per maggiori informazioni, consulta l’articolo: Alimentazione in gravidanza mese per mese. L’attività fisica va bene, ma è meglio una ginnastica dolce, come lo yoga. Vanno bene anche delle semplici passeggiate, ma cerca di riposare quando ti senti stanca. Per evitare la comparsa di smagliature è meglio cominciare fin da subito con i trattamenti specifici. Per quanto riguarda l’abbigliamento, in questi primi tre mesi non devi prestarci particolare attenzione, ma è sempre meglio non indossare capi troppo aderenti.
Esami da fare durante il primo trimestre di gravidanza.
La prima visita ginecologica andrebbe fatta entro le prime dieci settimane e durante la visita il medico effettua tutti i controlli del caso e può già stabilire la data presunta del parto. Durante la visita il medico prescrive le prime analisi del sangue e delle urine. La prima ecografia si effettua tra la 7ª e la 13ª settimana. Scopri di più sugli esami da effettuare nel primo trimestre di gravidanza.
Che rischi si corrono durante il primo trimestre di gravidanza.
Il primo trimestre è un periodo cruciale sia per la mamma che per il bambino. Il rischio di aborto in questo periodo è molto più elevato e purtroppo il 20% delle gravidanze si interrompe per aborto spontaneo. Le prime 12 settimane sono importanti anche per il bambino, perché di solito proprio in queste settimane possono insorgere dei deficit. Bisogna quindi cercare di prevenire stando quanto il più lontano possibile da alcuni fattori di pericolo come: il fumo, l’acool, lo stress, disordini alimentari, farmaci, droghe, sonniferi e inquinamento.
Avere rapporti sessuali durante il primo trimestre di gravidanza
Durante i primi tre mesi di gravidanza di solito c’è una certa riluttanza dalla parte della mamma ad avere rapporti sessuali. La stanchezza, la nausea e la paura di far del male al bambino di certo non fanno aumentare la libido. Il corpo della donna è però molto più sensibile grazie all’aumento dell’irrorazione sanguigna e la zona genitale molto più lubrificata. Quindi è molto più facile raggiungere l’orgasmo. La preoccupazione più grande è quella che il bambino possa avvertire qualcosa, ma non avverte proprio nulla perché è ben protetto dal sacco amniotico, anzi gradisce molto la sensazione di piacere che prova la mamma. Si possono, quindi avere tranquillamente rapporti sessuali, ma in caso di dubbio è sempre meglio parlarne con il proprio ginecologo.